giovedì 18 agosto 2011

La realtà dei fatti

Cari tifosi, in un momento così difficile è spontaneo criticare a più non posso l'operato della nostra società, ed è controcorrente poter aspirare ad un futuro roseo visto il probabile indebolimento che stiamo per subire. Mi trovo d'accordo con coloro che criticano quei tifosi che non hanno pietà e sono bravi a sputare sull'Inter e sulla dirigenza in una situazione incomprensibile come questa, ma allo stesso tempo non posso biasimare la loro preoccupazione. A 9 giorni dall'inizio del campionato questa è la situazione: non abbiamo ancora smaltito la sconfitta di Coppa (ci vorrà del tempo non è un dramma), la difesa a 3 continua a non convincere, i nostri terzini titolari sono infortunati e non debutteranno in campionato, stiamo per cedere uno dei più forti attaccanti del mondo, Sneijder non dichiara la propria voglia di rimanere e non riusciamo a cedere Pandev e Muntari nonostante siano chiaramente ai margini (e in più Mariga è stato ceduto in prestito con opzione). Questa purtroppo è la situazione ed è legittimo che in molti siano preoccupati. Poi ci sono interisti che reagiscono in un modo e altri che riescono a mantenersi più distaccati ma la realtà dei fatti è questa.
Parliamo poi dei sostituti di Eto'o, quelli che sembrano essere i più vicini: Tevez è un giocatore che costa tanto e guadagna tantissimo e probabilmente non viene concesso in prestito (poi a 27 non dimostra grande forma fisica), Forlan è un campione ma a 32 anni e per l'ingaggio che chiede non può certo avere grandi prospettive (e non è proprio adatto al ruolo di punta esterna), Lavezzi è certamente bravissimo, è piuttosto giovane e guadagna cifre umane (ma costa 31 milioni e il Napoli non lo vuole cedere).
La speranza è che i papabili vadano oltre questi tre ma i vari Lukaku (andato al Chelsea), Hazard (ad un passo dall'Arsenal), Marin (rimane al Werder) ecc... sono già stati presi o non vengono nemmeno menzionati.
A centrocampo necessitiamo di uno/due centrali ma l'unica operazione che sembriamo aver imbastito è mezzo Kucka per l'anno prossimo per mezzo Viviano (della serie vi curiamo il portiere e poi ve lo diamo). Casemiro, altro grande talento, invece sembra un miraggio e la Roma potrebbe chiudere prima di noi.
C'è poco da dire, la realtà è questa. E la società tace. Vorremmo tanto che entro il 31 agosto agosto l'Inter ci chiuda la bocca e ci faccia ritirare tutto, ma vediamo troppe analogie con l'anno passato (Kuyt-Forlan, Mascherano-Tevez)...

Castaignos e Alvarez, due possibili fenomeni, sono troppo poco per rimanere in alto...

Speriamo ragazzi, speriamo....



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